
26 Dic Come vivere (davvero) dai propri investimenti
Vorresti davvero che gestire i tuoi investimenti diventi il tuo lavoro e che, quindi, il flusso di reddito dei tuoi investimenti diventi il tuo reddito?
Vediamo se sia possibile davvero raggiungere questo obiettivo e come poter fare.
1. Quali saranno i flussi dei nostri investimenti?
Andiamo subito al punto della questione, senza perderci in inutili digressioni.
- dividendi
- plusvalenze
2. Soldi necessari e strategia
Ipotizziamo di avere bisogno, per noi e per la nostra famiglia, di un totale di 50.000 euro netti all’anno per vivere: ipotizziamo di costruire un portafoglio diversificato in azioni, bond, commodities e cash, che dentro abbiano sia Titoli che staccano cedole, sia titoli che facciano crescere il capitale.
Complessivamente, potremmo pensare di dividere il nostro portafoglio in due parti, con due obiettivi diversi (anche di rendimento):
a) 60% dedicato alle cedole con cui vivere, con rischio medio/basso, su cui puntare ad un rendimento sostanzialmente medio/basso;
b) 40% dedicato alle plusvalenze per far rivalutare il capitale, con rischio un po’ più alto.
Il capitale della Parte 1 dovrà quindi generare almeno 71 mila euro circa l’anno (considerando un 30% circa di tasse) che, al tasso di rendimento delle cedole ipotizzato del 3,5%, dovrebbe provenire da un patrimonio almeno pari a 2 milioni di euro.
Si noti che ho previsto un tasso di rendimento volutamente medio-basso per i motivi che ci siam detti sopra.
Il capitale della Parte 2 dovrà essere invece pari a circa 1 milione / 1 milione e 200K e potrà essere investito in modo un po’ più rischioso, perchè il nostro sostentamento non verrà da quella parte di capitale, e si potrà puntare al 6,0% annuo: nel tempo, darà flussi di cassa aggiuntivi e farà crescere ancora il capitale.
Ad esempio, se la prima parte del nostro patrimonio sarà investita in Titoli di Stato, Bond Societari abbastanza sicuri, assieme a qualche azione che ha uno storico importante di dividendi elargiti ai propri azionisti, l’altra parte del portafoglio potrebbe essere costruita in ETF seguendo la logica All Weather.
Dai calcoli sopra fatti, dovrebbero servire circa 3/3,5 milioni di euro per poter fare l’investitore di professione: non una cifra impossibile da raggiungere, ma neanche una cifra talmente bassa da pensare di poter vivere coi propri investimenti con 50 mila euro in banca o, peggio, facendo trading con 1.000 euro al giorno.
Questo per dire che, da una parte, tutti noi possiamo impegnarci per raggiungere questo obiettivo di vita, risparmiando, accumulando e investendo per raggiungere il capitale necessario a vivere coi propri investimenti, ma, dall’altra parte, che non dovremmo mai cadere nel tranello e nella convinzione che questo sia possibile con pochi soldi, velocemente e con le tecniche che girano sul web da parecchio.
Inoltre, dobbiamo notare anche come questa strategia sia molto prudenziale e che quindi, con più rischio associato, potrebbe servire anche meno capitale.
Oltretutto, questa strategia può essere facilmente messa in campo con un portafoglio All Weather sulla componente del portafoglio dedicata alla rivalutazione e con un portafoglio a distribuzione sull’altra parte del capitale.
Ergo, non serviranno sofisticatissime tecniche di investimento per riuscire nell’intento di cui stiamo discutendo oggi, ma servirà solo pazienza, costanza e dedizione per raggiugnere il capitale necessario.
Buon viaggio a tutti voi!